Modern classical ~ Ambient ~ Experimental
Ethereal chronicles | Lionel Scardino
“Dalle profondità della pampa nascoste da cemento e metalli, quelle melodie si alzano e vanno al fiume. Attraversano la città, tutti vestiti d'argento, che spuntano tra ombre e luci, tra treni e persone, tra il nulla e il fiume. E dal fiume, che largo come il mare veglia su di noi, altre melodie arrivano e si uniscono come quelle. E così in questa parte del mondo, dove la lotta è legge, ci sediamo per ascoltare quale caos e morte non possono tacere.”
Con questo testo si apre il disco d’esordio del pianista e compositore argentino Lionel Scardino, giovane autore dal talento genuino che grazie a un lavoro di sintesi e sperimentazione elettronica pone il pianoforte al centro del suo viaggio musicale. Cronache eteree, fatte di suoni rarefatti, a volte distorti. Sezioni strumentali microscopiche che si ripetono tessendo trame minimal ma intense. Ci sono influenze percepibili, soprattutto dal mondo modern classical europeo, ma c’è una voce forte dietro, quella di un compositore in piena ricerca espressiva.
Credits
Pianoforte, registrazione e master: Lionel Scardino
Post-produzione: BSR Studio
Progetto grafico: BeatArt